Il racconto ritrovato a Sarajevo
Mostre – Il Museo Ebraico di Bologna espone, fino al 12 giugno, 47 riproduzioni originali di un prezioso codice pergamenaceo di età medievale
La redazione manoscritta e preziosamente istoriata che va sotto il nome di Haggadah di Sarajevo è un codice di straordinario valore prodotto in Spagna intorno alla metà del Trecento.
Dopo la cacciata degli Ebrei del 1492, passando da Salonicco e dall’Italia, giunge a Sarajevo, dove, dal 1894, è conservato al Museo Nazionale. Durante la seconda guerra mondiale sfugge alla razzia dei nazisti perché Derviš Korkut, il bibliotecario musulmano, lo nasconde in una moschea, in mezzo a una serie di volumi del Corano.
Miracolosamente illesa e di nuovo al Museo Nazionale, durante il conflitto degli anni 1992-95, si salva ancora una volta per opera di Enver Imanovic, il Direttore del Museo, il quale, insieme ad alcuni coraggiosi poliziotti e membri della Guardia territoriale, porta via l’Haggadah dal Museo che si trovava sulla linea del fronte e la trasferisce nel caveau della Banca Nazionale (Per continuare la lettura corri in edicola e chiedi di Medioevo o abbonati!)
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ANTEPRIMA
AMORI MEDIEVALI
Il duca e la diavolessa
di Federico Canaccini
MOSTRE
Il racconto ritrovato a Sarajevo
di Enza Maugeri
ICONOGRAFIA
Da beata a gran dama
di Luca Salvatelli
In ricordo di Chiara
di Furio Cappelli
APPUNTAMENTI
L’agenda del Mese
STORIE
ROMA
Quando Ottone si fermò sull’Aventino
di Valentina Nicolucci
ANGHIARI MEDIEVALE/1
Nel borgo della battaglia
di Gabriele Mazzi
VIVERE AL TEMPO DEL DECAMERON/5
Novelle di sangue blu
di Corrado Occhipinti Confalonieri
OLTRE LO SGUARDO/14
Esaù e Giacobbe
Il grande inganno
di Furio Cappelli
DOSSIER
La rivoluzione di Donatello
di MIla Lavorini
CALEIDOSCOPIO
STORIE, UOMINI E SAPORI
Le iperboli narrative di Rabelais
di Sergio G. Grasso
QUANDO I SANTI PRENDEVANO LE ARMI
Il sacro scetticismo di Tommaso
di Paolo Pinti
LIBRI
Lo scaffale